I fatti che contano:
Le sfide che hanno reso Studio Fracasso il punto di riferimento del settore engineering & utilise. Novità tecnologie fatti e personaggi.
La metanizzazione
dell’Abruzzo
Le reti di distribuzione
del gas come driver
di sviluppo territoriale
CLIENTE
Regione Abruzzo
Descrizione del progetto
Il background professionale di Studio Fracasso si forma e si consolida attraverso il processo di realizzazione delle reti per la distibuzione del gas in Abruzzo. Siamo negli anni ottanta e l'Abruzzo - grazie in particolare al dinamismo della costa e dei suoi centri urbani - viene considerato territorio di cerniera fra il Mezzogiorno e il resto del Paese. In questo contesto la L. 784/80 per la metanizzazione del Mezzogiorno diventa un'importante occasione per la diffusione delle reti di metano sull'intero territorio regionale. Studio Fracasso sin da allora si organizza per svolgere le attività di:
- progettazione e direzione lavori dei nuovi impianti di distribuzione
- advisoring alle procedure di gara
- consulenza agli enti locali per le successive scelte strategiche relative alla gestione
- assistenza alla gestione favorendo anche processi di aggregazione fra i piccoli comuni montani a fini di promozione delle economie di scala
Principali caratteristiche
La progettazione di impianti si sviluppa nel corso degli anni a seguire, fino alla pressoché completa metanizzazione dell'Abruzzo, per la quale Studio Fracasso ha progettato e/o diretto i lavori e/o eseguito i collaudi finali per:
- 1350 km di reti dei nuovi impianti di distribuzione
- circa 120 mln/euro a valore storico
- oltre 100 comuni
Vantaggi e benefici progettuali
Il valore aggiunto apportato da Studio Fracasso al processo è stato duplice.
Sul versante industriale strategico, si è consentito anche a molti comuni delle aree montane di beneficiare delle reti GPL realizzate da privati, in attesa di poter essere successivamente allacciate al gas naturale, intervento all’epoca non finanziabile dal pubblico in quanto la distanza dalla rete dei metanodotti nazionali lo rendeva antieconomico.
Inoltre, sul versante del supporto professionale agli enti locali, l’indirizzo strategico perseguito è stato quello della patrimonializzazione pubblica immediata delle reti (a differenza di quanto fatto in altri casi di intervento privato, peraltro assistiti con risorse della collettività). In tal modo si e’ consentito ai soggetti pubblici di beneficiare dei vantaggi economici derivanti dal ciclo di distribuzione e vendita de/gas.